Libro più completo per creare cartamodelli

Salve a tutte,
è da un pò che non scrivo, in questi mesi stò cercando come una forsennata delle sarte disponibili a "insegnare il loro mestiere": nulla di nulla...
Ho provato anche a vedere dei corsi alla Sitam: cifre troppo alte per me che non ho un lavoro...

Morale della favola: dato che ormai mi sono rassegnata ad essere autodidatta e mi sono scocciata di starmene con le mani in mano, stò cercando disperatamente un libro decente che mi spieghi come creare dei cartamodelli a partire da zero e come seconda cosa delle squadrette correlate (purtroppo irreperibili...)
Per esempio ho trovato il libro "Come usare, adattare e progettare cartamodelli per la creazione di abiti (Lee Hollahan)" ma non ho letto bei pareri in quanto sembra non spiegare in dettaglio come disegnare cartamodelli, ma sembra un libro del tutto approssimativo, certo avrà qualcosa di buono...
Io però cerco un libro che mi spieghi per bene (dato che sono novizia) come realizzarli per filo e per segno ed in maniera non troppo difficile.
Tuttora cerco di adattare alle mie taglie i cartamodelli de "la mia boutique" ed ho anche un libro che spiega come farli con la carta millimetrata, ma realizzarli dal nulla è tutta un'altra cosa

L'unica squadra che ho (oltre a quelle che utilizzavo a scuola) è un cimelio in legno di mia nonna che ovviamente non sò utilizzare e che non sò identificare.
Va bene anche un libro che non richieda per forza le famose squadre irreperibili ma anche le tipiche squadre/curvilinei scolastici.

Sapreste consigliarmi qualcosa di davvero efficiente?

Ne ho visti una miriade in giro...ne sono rimasta confusa e non sò proprio quale sia più adatto a ciò che cerco...

C'è [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] una sezione apposita che parla di libri di modellismo.

Avevo già visto quella sezione, ma per me è come trovare l'ago in un pagliaio: ce ne sono tantissimi e quando credo di aver trovato quello "giusto per me", dopo ne trovo un altro e un altro ancora...

Ce ne sono vari, per esempio Il Modellismo sartoriale Burgo, che mi sembra fatto bene, ma costa molto, oppure La modellistica dell'abbigliamento di Ruggeri e Carvelli che sono 3 volumi, all'inizio potrebbero bastare i primi due, anche questi sono fatti bene e costano abbastanza, sennò ho letto che c'è La tecnica del modello di Antonio Donnanno che sono vari volumi su vari argomenti, questi non li conosco. Comunque ti consiglio se ne hai la possibilità di andare presso una grossa libreria, tipo La Feltrinelli e vedere personalmente i libri di modellistica sartoriale, tanto per renderti conto di come sono spiegati e del loro prezzo.
P.S.
Per quanto riguarda il prezzo poi eventualmente li puoi ordinare su Amazon o su Hoepli, dove puoi trovare un pò di sconto.

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Io ho questi, "La modellistica del'abbigliamento". Per tutto il primo e buona parte del secondo libro spiega le basi in maniera chiara, mentre alla fine in sostanza ti dà lo schemino che riassume le caratteristiche del capo, il figurino e il disegno del cartamodello, ma niente spiegazioni su come farlo, perchè presuppone che tu abbia imparato come si fanno le cose :) Questo potrebbe essere uno svantaggio rispetto ad altri libri che magari spiegano tutto filo e per segno (se ci sono).
Le basi sono spiegate in maniera molto chiara direi e non servono squadre speciali!

Ti metto cose contengono i vari libri:
1) Gonna dritta, a ruota e pantalone base. Studio di allacciature, cinturini e tasche. Varie modifiche della gonna base: motivi geometrici, interventi sulle riprese, arriciature, godet, gonne a teli, gonne a pieghe, drappeggi, gonne pantalone e modifiche sulle gonne a ruota. Modifiche del pantalone di base.
2) Corpino modellato e sue variazioni. Corpino lento e semilento. Tuta. Interventi sulle riprese. Scollature e scalfature. Studio di colli, di polsini di maniche e di corpini e camice fantasia.
3)Studio di abiti fantasia, di tute fantasia, di capispalla e di costumi da bagno. Complemento di fodera ed interni.

Buona scelta! :)

Un'altra possibilità sono questi due libri:

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Vengono usati nelle scuole professionali, non servono squadre particolari. Clickando sui singoli libri e poi su sfoglia libro si possono vedere alcune pagine.

Grazie infinite a tutte, mi metterò subito alla ricerca di qualche recensione anche per capire gli argomenti trattati dai libri che mi avete consigliato e spero di trovare qualche grande libreria ben fornita dalle mie parti, in modo da sfogliare i libri di persona.

Una mia amica ha il libro "Il Modellismo sartoriale Burgo", l'ho sfogliato velocemente e non ci ho capito granchè, non sembra adatto a me.

Comunque se avete altre esperienze dirette con dei libri ed anche voi eravate/siete autodidatte, postate e recensite, soprattutto se sono libri che non necessitano di "squadre strane".

Quale corso mi consigliate SITAM o LE GRAND CHIC ? grazie [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] carmen

Mondlicht ha scritto:Salve a tutte,
è da un pò che non scrivo, in questi mesi stò cercando come una forsennata delle sarte disponibili a "insegnare il loro mestiere": nulla di nulla...
Ho provato anche a vedere dei corsi alla Sitam: cifre troppo alte per me che non ho un lavoro...

Morale della favola: dato che ormai mi sono rassegnata ad essere autodidatta e mi sono scocciata di starmene con le mani in mano, stò cercando disperatamente un libro decente che mi spieghi come creare dei cartamodelli a partire da zero e come seconda cosa delle squadrette correlate (purtroppo irreperibili...)
Per esempio ho trovato il libro "Come usare, adattare e progettare cartamodelli per la creazione di abiti (Lee Hollahan)" ma non ho letto bei pareri in quanto sembra non spiegare in dettaglio come disegnare cartamodelli, ma sembra un libro del tutto approssimativo, certo avrà qualcosa di buono...





Io però cerco un libro che mi spieghi per bene (dato che sono novizia) come realizzarli per filo e per segno ed in maniera non troppo difficile.
Tuttora cerco di adattare alle mie taglie i cartamodelli de "la mia boutique" ed ho anche un libro che spiega come farli con la carta millimetrata, ma realizzarli dal nulla è tutta un'altra cosa

L'unica squadra che ho (oltre a quelle che utilizzavo a scuola) è un cimelio in legno di mia nonna che ovviamente non sò utilizzare e che non sò identificare.
Va bene anche un libro che non richieda per forza le famose squadre irreperibili ma anche le tipiche squadre/curvilinei scolastici.

Sapreste consigliarmi qualcosa di davvero efficiente?

Ne ho visti una miriade in giro...ne sono rimasta confusa e non sò proprio quale sia più adatto a ciò che cerco...

Io, dopo le prime lezioni di corso Sitam ho comprato "Manuale di taglio. Tecnica ed estetica dell'abito femminile. Per gli Ist. Professionali. di Cataldo" e mi sono liberata dalla schiavitù delle squadre. E' facile da capire e da applicare. Ciao!

Oppure mi è venuta in mente una cosa... Si potrebbero cercare i libri di testo che studiano all'I.P.I.A. nel corso moda, partendo dal primo biennio. Lì ci saranno sicuramente tutte le spiegazioni passo dopo passo per chi è alle prime armi come noi. Anch'io stavo cercando lo stesso libro, se non lo trovo andrò a scuola e chiederò loro alcuni titoli Se pensi che comunque sono cose che devono spiegare a ragazze di 14- 15 anni, saranno sicuramente scritti in modo semplice e più chiaro possibile (spero!)

Ciao Mondlicht! Salve a tutti!
vorrei darvi un consiglio spassionato: qualsiasi corso scegliate, prendete quello che non faccia uso di squadre speciali! Purtroppo creano dipendenza e (a parer mio) insicurezze varie. Se poi non si usano per molto tempo diventano inservibili. Il metodo migliore è sicuramente carta e riga, perché dovete allenare la mano e l'occhio.
Io ho iniziato con i cartamodelli di burda (sempre da ritoccare per me), poi sono passata ai libri (alcuni incompleti o indecifrabili), poi a un corso parrocchiale economico (qui ho incontrato le basi che non so più usare) ed infine ho voluto fare sul serio e ho preso 2 attestati di qualifica come sarta e modellista in un istituto professionale privato. Da esperienze lavorative successive ho avuto la possibilità di stare in contatto con varie modelliste. Non me ne vogliate, ma quelle che usavano le squadre entravano nel panico se non avevano la loro "fedele amica" a portata di mano!
Spero di esservi stata di aiuto e comunque con pazienza e tanta buona volontà si riesce nell'intento!
Buon lavoro a tutte
ciao ciao

akame ha scritto:Ciao Mondlicht! Salve a tutti!
vorrei darvi un consiglio spassionato: qualsiasi corso scegliate, prendete quello che non faccia uso di squadre speciali! Purtroppo creano dipendenza e (a parer mio) insicurezze varie. Se poi non si usano per molto tempo diventano inservibili. Il metodo migliore è sicuramente carta e riga, perché dovete allenare la mano e l'occhio.
Io ho iniziato con i cartamodelli di burda (sempre da ritoccare per me), poi sono passata ai libri (alcuni incompleti o indecifrabili), poi a un corso parrocchiale economico (qui ho incontrato le basi che non so più usare) ed infine ho voluto fare sul serio e ho preso 2 attestati di qualifica come sarta e modellista in un istituto professionale privato. Da esperienze lavorative successive ho avuto la possibilità di stare in contatto con varie modelliste. Non me ne vogliate, ma quelle che usavano le squadre entravano nel panico se non avevano la loro "fedele amica" a portata di mano!
Spero di esservi stata di aiuto e comunque con pazienza e tanta buona volontà si riesce nell'intento!
Buon lavoro a tutte
ciao ciao

Sono assolutamente d'accordo con te!
Io ho frequentato un istituto professionale di moda dove la modellistica veniva insegnata col metodo Sitam. Ho usato la squadra fino a tipo 3 anni fa, quando l'ho gradualmente abbandonata.
Ormai la uso solo quando sono di fretta o devo fare cose che sono sicura che con la squadra vengano bene: il problema del Sitam è che va sdifettato moltissimo...una vera scocciatura.

mimma ha scritto:

akame ha scritto:Ciao Mondlicht! Salve a tutti!
vorrei darvi un consiglio spassionato: qualsiasi corso scegliate, prendete quello che non faccia uso di squadre speciali! Purtroppo creano dipendenza e (a parer mio) insicurezze varie. Se poi non si usano per molto tempo diventano inservibili. Il metodo migliore è sicuramente carta e riga, perché dovete allenare la mano e l'occhio.
Io ho iniziato con i cartamodelli di burda (sempre da ritoccare per me), poi sono passata ai libri (alcuni incompleti o indecifrabili), poi a un corso parrocchiale economico (qui ho incontrato le basi che non so più usare) ed infine ho voluto fare sul serio e ho preso 2 attestati di qualifica come sarta e modellista in un istituto professionale privato. Da esperienze lavorative successive ho avuto la possibilità di stare in contatto con varie modelliste. Non me ne vogliate, ma quelle che usavano le squadre entravano nel panico se non avevano la loro "fedele amica" a portata di mano!
Spero di esservi stata di aiuto e comunque con pazienza e tanta buona volontà si riesce nell'intento!
Buon lavoro a tutte
ciao ciao

Sono assolutamente d'accordo con te!
Io ho frequentato un istituto professionale di moda dove la modellistica veniva insegnata col metodo Sitam. Ho usato la squadra fino a tipo 3 anni fa, quando l'ho gradualmente abbandonata.
Ormai la uso solo quando sono di fretta o devo fare cose che sono sicura che con la squadra vengano bene: il problema del Sitam è che va sdifettato moltissimo...una vera scocciatura.

io uso Sitam da tanti anni, la caratteristica delle squadre è che sono standard, ogni cartamodello va adattato alle misure e caratteristiche personali, poichè non siamo tutti uguali....
se alcune caratteristiche le identifichi prima e intervieni sul cartamodello, alla prima prova non ci sono sorprese!

io di libri ne ho parecchi, in pratica li colleziono
posso dirti che tra i metodi completi , quello più facile e soprattutto spiegato meglio è "la modellistica integrata" di Grana.
altri libri danno per scontato che tu sappia già alcune basi. invece questo libro spiega bene tutto, passo passo.
ciao

la lampada di Aladino ha scritto:


io uso Sitam da tanti anni, la caratteristica delle squadre è che sono standard, ogni cartamodello va adattato alle misure e caratteristiche personali, poichè non siamo tutti uguali....
se alcune caratteristiche le identifichi prima e intervieni sul cartamodello, alla prima prova non ci sono sorprese!

D'accordissimo sul fatto che non siamo tutti uguali!
Il problema è che cose come il giro manica, il cavallo dei pantaloni, non vengono proprio bene
Al di là delle misure della cliente, non ho mai fatto un capospalla col Sitam che sia venuto bene. E non parlo di misure, parlo proprio di curve: la manica non gira bene, l'incavo ha un giro diverso da corpetto a manica...col metodo geometrico non ho tutte queste difficoltà.

Io lavoro da tempo basandomi molto sulle misure alla persona, quindi non ho una formazione industriale e i capi mi riescono bene
però ammetto di essere molto curiosa e mi piacerebbe provare ( e paragonare) un metodo diverso!

mimma ha scritto:

la lampada di Aladino ha scritto:


io uso Sitam da tanti anni, la caratteristica delle squadre è che sono standard, ogni cartamodello va adattato alle misure e caratteristiche personali, poichè non siamo tutti uguali....
se alcune caratteristiche le identifichi prima e intervieni sul cartamodello, alla prima prova non ci sono sorprese!

D'accordissimo sul fatto che non siamo tutti uguali!
Il problema è che cose come il giro manica, il cavallo dei pantaloni, non vengono proprio bene
Al di là delle misure della cliente, non ho mai fatto un capospalla col Sitam che sia venuto bene. E non parlo di misure, parlo proprio di curve: la manica non gira bene, l'incavo ha un giro diverso da corpetto a manica...col metodo geometrico non ho tutte queste difficoltà.

Carmen Cavallo ha scritto:
Quale corso mi consigliate SITAM o LE GRAND CHIC ? grazie

Carmen passa in welcome a presentarti.